Rendiamo il viaggio più accessibile: un progetto di Airbnb per le persone con disabilità

Siamo felici di annunciare l’acquisizione di Accomable, azienda che entrerà a far parte della grande famiglia Airbnb. Accomable è stata fondata nel 2015 da Srin Madipalli e Martyn Sibley, due amici colpiti da atrofia muscolare spinale che hanno viaggiato in tutto il mondo. La frustrazione dovuta alle difficoltà riscontrate nella ricerca di alloggi accessibili e di informazioni affidabili ha spinto questi ragazzi a fondare una società che rendesse il viaggiare più facile per tutti, indipendentemente dalle disabilità.

Il sito di Accomable sarà chiuso gradualmente nei prossimi mesi e i suoi annunci saranno trasferiti su Airbnb, in oltre 60 Paesi. Tutti questi annunci presentano un ingresso senza barriere, delle foto ad alta risoluzione e delle informazioni dettagliate su una vasta gamma di adattamenti per favorire l’accessibilità. L’aspetto forse ancora più importante è che Srin e il suo team condivideranno con noi il loro importante patrimonio di competenze e la loro passione per far sì che con Airbnb il viaggio sia davvero aperto a tutti. Srin guiderà personalmente i nostri sforzi in questa direzione.

Questo team prenderà in mano un lavoro in corso già da tempo per rendere l’esperienza Airbnb migliore per tutti. In precedenza, i viaggiatori disabili potevano solo cercare degli alloggi segnalati come “accessibili in sedia a rotelle”. Queste persone non avevano le informazioni necessarie per trovare le sistemazioni adatte alle loro esigenze, né la sicurezza di trovare degli alloggi realmente accessibili.

Per risolvere questo problema, stiamo creando per gli host una nuova lista di “esigenze di accessibilità”. Da tempo Airbnb si sta confrontando con i viaggiatori e i gruppi che sostengono le persone con disabilità, come il California Foundation for Independent Living Centers e il California Council of the Blind. Con l’arrivo di Srin e del suo team, siamo sicuri che sviluppando nuovi strumenti la nostra community sarà sempre più aperta a tutti.

Le parole di Srin Madipalli

In occasione della Giornata mondiale delle persone con disabilità, Srin Madipalli (nella foto qui sotto a Roma), nuovo Accessibility Product and Program Manager di Airbnb, ha rilasciato una intervista a La Repubblica, raccontando la sua esperienze e le idee che intende mettere in campo per migliorare la vita dei viaggiatori con disabilità.

“Mi sono unito ad Airbnb come Accessibility product and program manager e mi trasferirò a San Francisco. Guiderò gli sforzi nella programmazione delle nostre funzionalità e dei nostri filtri dedicati all’accessibilità. La mia squadra condividerà il proprio lavoro con i diversi team di prodotto di Airbnb e ci confronteremo con la comunità per migliorare l’offerta nei prossimi mesi. Daremo anche vita a nuove regole e a inedite funzionalità che lavorino sull’accuratezza delle notizie con cui si promuovono case e stanze. Faremo per esempio in modo che le soluzioni più adeguate abbiano maggiore rilevanza. Se ad Accomable, nonostante le migliori intenzioni, ci siamo spesso misurati con l’impossibilita di assistere persone con disabilità non legate alla mobilità a causa della mancanza di risorse, cosa che mi ha fortemente addolorato, ad Airbnb possiamo ora sviluppare ogni strategia per accogliere disabili con ogni genere di problema”.

Potete leggere l’intervista completa qui.

Anche la comunità italiana degli host Airbnb sta affrontando il tema. A Bologna, qualche giorno fa, gli host bolognesi riuniti intorno all’associazione Local Pal hanno organizzato una colazione per parlare di accoglienza e disabilità presso l’Altro Spazio, un locale pensato specialmente per persone con disabilità, “il primo bar inclusivo d’Italia”. Insieme a Nunzia, che ha fondato il bar, e ad alcune persone con disabilità appassionate di viaggi, gli host hanno cercato di trovare risposte a domande come queste: “Hai mai avuto un ospite che non vede, non sente o si muove su una carrozzina? Cosa si aspetta? Di cosa ha bisogno? La tua casa è pronta ad accoglierlo?”. È l’inizio di un percorso, che continuerà nel 2018.

Nuove funzionalità su Airbnb

Le nuove funzioni permetteranno agli host di indicare se il loro alloggio ha un ingresso alle camere privo di gradini, un’entrata sufficientemente larga per una sedia a rotelle e tanto altro ancora. Gli host potranno finalmente descrivere con precisione l’accessibilità della casa e fornire agli ospiti delle informazioni chiare, necessarie per capire se la sistemazione soddisfa le loro esigenze. Abbiamo già iniziato a presentare queste novità permettendo a chi viaggia di effettuare delle ricerche in base ai requisiti di accessibilità più comuni. Nei prossimi mesi anche le nostre app saranno aggiornate di conseguenza.

Vogliamo che tutti sappiano qualcosa in più sulla creazione di questi filtri e sugli altri progetti che renderanno Airbnb più accessibile a tutti. Ci siamo impegnati per facilitare l’utilizzo del nostro sito e della nostra app. Abbiamo chiesto a Level Access di effettuare dei controlli sulle nostre piattaforme digitali (iOS, Android e web). Queste analisi ci hanno detto chiaramente che, nonostante i nostri progressi, abbiamo ancora tanto lavoro da fare.

Nel corso dell’ultimo anno abbiamo:

  • creato un team di ingegneri e designer il cui scopo è quello di rendere la nostra community accessibile a tutti
  • migliorato il contrasto dei colori e la lettura delle icone del sito e delle app
  • ridisegnato il testo; alcune sezioni del nostro sito presentavano dei testi sovrapposti alle immagini che potevano risultare difficili da leggere e di conseguenza abbiamo deciso di riprogettare
  • organizzato delle formazioni e delle iniziative a scopo educativo per assicurarci che tutti gli ingegneri e designer capiscano come creare dei prodotti accessibili a tutti
  • collaborato con Lighthouse for the Blind e Visually Impaired per realizzare delle ricerche che ispireranno i nostri futuri progetti su questi argomenti.

Tutti questi miglioramenti sono senza dubbio importanti ma da soli non rappresentano una soluzione: sono invece l’inizio di un confronto continuo, in cui ci impegneremo sempre più. Vogliamo creare degli strumenti affinché gli host possano aggiornare le loro informazioni sull’accessibilità in modo più rapido e semplice e ci auguriamo di accrescere la fiducia degli ospiti nei confronti dei servizi messi a disposizione dagli alloggi che soddisfano le loro esigenze.

Continueremo a fare il possibile per assicurarci che la nostra piattaforma e la nostra community siano aperte e accessibili a tutti!