Airbnb lancia il Community Tourism Programme, per sostenere le comunità locali in Europa

Ad Airbnb lo diciamo sempre: i viaggi e il turismo possono rafforzare le comunità in modi da cui tutti, i viaggiatori, gli host e i residenti del posto, possono trarre dei benefici positivi.

Oggi condividiamo dei nuovi dati che raccontano come viaggiare usando Airbnb continuerà a rafforzare le comunità locali in Europa, con un impatto economico positivo stimato, entro il 2020, di €340 miliardi e un sostegno di circa 1 milione di posti di lavoro nella regione.

Per promuovere la crescita di un turismo people-to-people e di cui i residenti possano beneficiare, lanciamo oggi anche un programma del valore da 5 milioni di euro di investimenti per progetti innovativi, dal basso, che possono contribuire a raggiungere questo risultato.

L’annuncio arriva dopo l’intervento di Chris Lehane, Airbnb Global Head of Public Policy and Public Affairs, al Forum OCSE (L’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico), la scorsa settimana, sul tema di Airbnb come strumento per superare le divisioni sociali e portare benefici alle comunità.

“In Europa, più che in ogni altro luogo nel mondo, le persone passano più tempo insieme grazie ad Airbnb. È una forma di turismo sostenibile e positiva, che assicura che i benefici creati rimangano in Europa e possano essere goduti da molti all’interno della comunità, non mantenuti nelle mani di pochi”.

Chris Lehane

Quando le persone viaggiano usando Airbnb, gli host del posto tengono il 97% della quota di soggiorno, e più della metà della spesa degli ospiti avviene nelle comunità dove soggiornano.

Nel 2016 il tipico host europeo ha guadagnato in un anno 2.400 euro condividendo la sua casa, per una media di 27 notti all’anno.

Il Community Tourism Programme di Airbnb


Per sostenere la crescita di un turismo collaborativo, fatto dalle persone per le persone e di cui beneficiano le comunità locali, Airbnb lancia quindi oggi il Community Tourism Programme. L’obiettivo è quello di investire 5 milioni di euro in progetti che aiuteranno a preservare e valorizzare, in maniera innovativa, il meglio delle tradizioni e delle peculiarità locali che rendono le comunità uniche.

I fondi saranno disponibili per le organizzazioni, incluse quelle benefiche, non a scopo di lucro, cooperative e gruppi, che hanno bisogno di sostegno per sviluppare progetti locali innovativi. Maggiori dettagli sono disponibili qui.

“Vogliamo collaborare con le comunità per aiutare a migliorare e preservare le caratteristiche che le rendono uniche. Airbnb ha già una lunga storia nel sostegno di iniziative locali innovative che promuovono le comunità e uniscono le persone, siamo felici di continuare questa tradizione in Europa.”

Chris Lehane

Unire le comunità


I nuovi dati condivisi oggi sottolineano anche come viaggiare con Airbnb stia aiutando a tenere unite le comunità e si stima che entro il 2020 circa 24 milioni di soggiorni in Europa, fra host e guest provenienti da diversi Paesi, avverranno attraverso Airbnb. 

“Le comunità si rafforzano quando c’è condivisione e viaggiare con Airbnb aiuta a unire le persone da tutto il mondo,” ha aggiunto Chris Lehane. “Di fronte alla crescente instabilità politica, è importante che il mondo continui a restare unito. Credo fermamente che le piattaforme e le aziende tecnologiche abbiano una responsabilità particolare nella promozione dei valori che le loro comunità hanno a cuore. Continuare a lavorare con le comunità e con i leader europei e mondiali a supporto di nuclei familiari e comunità locali e usare la tecnologia per unire le persone è per noi un dovere ed un privilegio”.

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Le previsioni sull’impatto economico e i dati relativi ai posti di lavoro si basa sulla ricerca pubblicata da NERA condotta nelle 72 città più importanti in Europa. I dati di Airbnb sui trend di viaggio prendono in considerazione solo gli Stati Membri del Consiglio d’Europa.