Buone notizie da Firenze

Buone notizie dall’Italia, dove Airbnb ha siglato oggi un accordo con la città di Firenze avviando una collaborazione verso la creazione di un sistema più semplice e chiaro per il pagamento della tassa di soggiorno per coloro che condividono la propria casa. Stiamo inoltre lavorando congiuntamente per promuovere un turismo responsabile nella città, informando gli host sulle regole della home sharing e realizzando pagine di informazioni più chiare e accessibili a tutti per un’ospitalità responsabile.

Durante la conferenza stampa che si è tenuta al Comune, il sindaco di Firenze Dario Nardella ha affermato:

“Questo accordo è un passo molto concreto e  assolutamente innovovativo. E’ l’esperienza più avanzata in Italia tra una città ed Airbnb. Un accordo che tiene conto della sostenibilità, del turismo della nostra città e della sfida della legalità ”

Insieme alla città di Firenze per:

  • Semplicità e chiarezza per la tassa di soggiorno – insieme alla città lavoreremo verso l’attivazione di un processo semplice di riscossione automatica delle tasse turistiche per conto della nostra community. Allo stesso tempo, informeremo gli host della vigente tassazione e renderemo le linee guida ufficiali del Comune più accessibili a tutti.
  • Informazione degli host sulle regole della home sharing – vogliamo essere buoni “partner” dei policy maker e aiutare gli host a capire le regole della home sharing. Ci impegneremo a rendere le relative regole di facile reperibilità e direttamente collegate alla guida ufficiale della città presente sul nostro sito.
  • Promozione di un turismo sempre più responsabile – ci impegneremo a contribuire a rendere Firenze un posto migliore in cui vivere, lavorare e visitare, dove i turisti possono vivere un’esperienza autentica. Collaboreremo con il Comune per fornire ai visitatori informazioni chiare su come essere dei buoni ospiti a Firenze e come vivere da veri fiorenti.

La community di Airbnb sta già portando grandi benefici alla città di Firenze. Solo nell’ultomo anno il guadagno  medio di un host Airbn è stato di circa € 6.500, condividendo la propria casa per 64 giorni l’anno.

Siamo orgogliosi che la nostra community contribuisca positivamente allo sviluppo della città di Firenze e siamo onorati di poter lavorare con i policy maker per supportarli nella definizione di chiare e semplici regole. Queste buone notizie seguono altre novità positive in Italia, dove Milano e la Regione Lombardia hanno già mostrato il loro supporto all’home sharing e hanno introdotto regole chiare e semplici. Continueremo con la nostra collaborazione con i decisori pubblici in tutt’Italia su progressive misure che sostengano la community di Airbnb e aiutino a far vivere a tutti gli ospiti del mondo un’esperienza unica in Italia.

Airbnb è una piattaforma per la condivisione affidabile di alloggi unici al mondo, che i membri della sua community possono inserire tramite annuncio, scoprire e prenotare sia online, sia da smartphone e tablet. Presente in oltre 34.000 città e 192 paesi, è stata fondata nell’agosto del 2008 e ha sede a San Francisco.

Che si tratti di un appartamento per una notte, un castello per una settimana o una villa per un mese, Airbnb mette in contatto le persone per creare autentiche e irripetibili esperienze di viaggio per qualsiasi fascia di prezzo. Inoltre, grazie all’eccellenza del proprio servizio clienti e al crescente numero di utenti, Airbnb è il modo più semplice per mettere a reddito uno spazio extra – come una stanza o un intero immobile – e renderlo visibile a un pubblico di milioni di persone.

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