Alessandro, Roma

“Voglio chiedere alla mia fidanzata di sposarmi, mi puoi aiutare?”.

Un pomeriggio di due anni fa ad Alessandro è arrivato un sms che recitava così. Era il giorno prima di San Valentino e il messaggio proveniva da uno degli ospiti del suo appartamento condiviso a San Giovanni, uno dei quartieri più autentici di Roma.

A lui, che nel 2014 ha fatto tutto il suo viaggio di nozze negli Stati Uniti usando solo Airbnb (Boston, New York, Chicago e San Francisco), la faccenda ha subito stampato un sorriso in faccia. Con i consigli giusti il suo intraprendente ospite è riuscito a trovare il biglietto perfetto a pochi passi da casa. Il giorno dopo il telefono di Alessandro è squillato di nuovo, stavolta con una fotografia live dalla proposta di matrimonio (andata a buon fine). Sono piccole grandi soddisfazioni da host.

“Con le persone che vengono nella mia casa, dove ho vissuto tanto tempo (ora la famiglia di Alessandro sta crescendo, quindi si è spostata in un’altra abitazione) nasce qualcosa, una forma di empatia. Con loro condivido degli oggetti – in salotto trovano un flipper a cui sono molto affezionato -, delle informazioni – mi piace segnalargli i miei posti preferiti di San Giovanni, lascio una piccola guida amatoriale scritta con mia moglie – e, soprattutto, dei valori. Ci si trova infatti sempre vicini su un punto fondamentale: la reciproca fiducia. Ogni volta che si accoglie qualcuno in casa è un rischio, da un certo punto di vista, ma anche un investimento, ricco di conseguenze. Airbnb mi ha introdotto a un nuovo modo di pensare. E grazie all’Home Sharing Club ho conosciuto altri romani che hanno una visione di comunità simile alla mia e con cui viene spontaneo immaginarsi come migliorare i nostri quartieri, l’accoglienza dei visitatori, il futuro di Roma”.

Partendo dalla sua esperienza come host Alessandro si è inventato una startup, Bagbnb, che crea dei punti di deposito nei negozi di quartiere, per aiutare i viaggiatori a trovare un luogo dove lasciare le valigie prima di un check in o dopo un check out. Alessandro ha un’agenzia di design ed è un innovatore. Sogna di trasformare questa sua idea, che a Roma si sta facendo conoscere, in un business a tempo pieno. “Il mio approccio alla condivisione sta diventando un lavoro. Io faccio i salti mortali per fare tutto, ma la comunità degli host mi sta aiutando con il passaparola. Alla fine la mia idea è nata grazie all’home sharing”.